Linee guida
strutture extralberghiere
Utente
PERSONE CON DISABILITÀ SENSORIALI NELL’AMBITO DELL’UDITO (SORDE, IPOUDENTI)
Possibili necessità
Raggiungere la struttura con facilità
Possibili attenzioni
È necessario che per raggiungere la struttura si possa impiegare un percorso pedonale sicuro, protetto dall’invasione impropria di mezzi.
Impiegare un’adeguata segnaletica.
Possibili servizi
Valutazione di accessibilità dell’area, delle azioni che si potrebbero adottare, sviluppo di una adeguata comunicazione delle caratteristiche presenti.
Possibili necessità
Entrare
Possibili attenzioni
Facile riconoscibilità degli ingressi: l’uso appropriato di forme e colori, la presenza di elementi di protezione, di un’adeguata illuminazione, di piante, di elementi di riconoscimento, aiuta a comunicare accoglienza e benessere.
Possibili servizi
Predisposizione di verifiche o progetti di accessibilità.
Fornire soluzioni che migliorano l’affordance, cioè l’attrattività di uno spazio anche perché risponde positivamente a bisogni percettivi e di orientamento che rispondono a livello neurologico e biologico.
Sviluppo di una adeguata segnaletica e comunicazione con indicazione di soluzioni tecnologiche ed eventuali impianti. Formazione degli addetti per l’accoglienza e la comunicazione con le persone con disabilità.
Possibili necessità
Interagire con la reception
Possibili attenzioni
È consigliato che lo spazio in cui si accolgono le persone abbia un buon comfort acustico e una buona illuminazione. Mantenere a disposizione fogli e penna, impiegare le applicazioni di messaggistica sullo smartphone per la comunicazione.
Se possibile dotare lo spazio di dialogo di un sistema loop a induzione magnetica (anche portatile) per facilitare la comunicazione con persone con impianto cocleare e apparecchi acustici dotati di bobina telefonica.
È importante facilitare la comprensione del parlato scandendo le parole e parlando lentamente, evitando di stare in controluce, chiedendo se si desidera un tono più alto di voce (può essere di disturbo). Accertarsi che la persona abbia compreso la comunicazione.
Rivolgersi con naturalezza e spontaneità direttamente alla persona con disabilità e non ai familiari o agli eventuali accompagnatori, adattarsi senza spazientirsi a tempi più lunghi nel contatto con il cliente.
Possibili servizi
Predisposizione di verifiche o progetti di accessibilità.
Fornire soluzioni che migliorano l’affordance, cioè l’attrattività di uno spazio anche perché risponde positivamente a bisogni percettivi e di orientamento che rispondono a livello neurologico e biologico.
Sviluppo di una adeguata segnaletica e comunicazione con indicazione di soluzioni tecnologiche ed eventuali impianti. Formazione degli addetti per l’accoglienza e la comunicazione con le persone con disabilità.
Possibili necessità
Fruire della ristorazione
Possibili attenzioni
Oltre alle caratteristiche richiamate al punto precedente è interessante pensare a poter fruire del menù su smartphones per facilitare la comunicazione. Migliorare la comunicazione anche porgendo fogli e penna.
Realizzare aree con buone prestazioni acustiche, prive di riverbero ed eco.
Possibili servizi
Predisposizione di verifiche o progetti di accessibilità.
Fornire soluzioni che migliorano l’affordance, cioè l’attrattività di uno spazio anche perché risponde positivamente a bisogni percettivi e di orientamento che rispondono a livello neurologico e biologico.
Sviluppo di una adeguata segnaletica e comunicazione con indicazione di soluzioni tecnologiche ed eventuali impianti. Formazione degli addetti per l’accoglienza e la comunicazione con le persone con disabilità.
Possibili necessità
Fruire di camere con bagno
Possibili attenzioni
In camera (adeguatamente insonorizzata) sono disponibili una sveglia che funziona con avvisatore luminoso e vibrazione,
è presente il collegamento wifi, il televisore è dotato di sottotitolazioni/televideo.
Possibili servizi
Predisposizione di verifiche o progetti di accessibilità incluse le soluzioni per arredi e ausili. Sviluppo di una adeguata comunicazione delle caratteristiche presenti.
Predisposizione di verifiche o progetti di accessibilità.
Fornire soluzioni che migliorano l’affordance, cioè l’attrattività di uno spazio anche perché risponde positivamente a bisogni percettivi e di orientamento che rispondono a livello neurologico e biologico.
Sviluppo di una adeguata segnaletica e comunicazione con indicazione di soluzioni tecnologiche ed eventuali impianti. Formazione degli addetti per l’accoglienza e la comunicazione con le persone con disabilità.
Possibili necessità
Considerare la condizione di una persona con disabilità uditiva in caso di emergenza
Possibili attenzioni
Impiegare sistemi ottici di avviso e di allarme o in alternativa gestire la presenza di ospiti non udenti anche in relazione all’emergenza.
Possibili servizi
Predisposizione di verifiche o progetti di accessibilità considerando le condizioni di emergenza.
Sviluppo di soluzioni appropriate e/o di una adeguata comunicazione delle informazioni circa la sicurezza in condizioni di emergenza.