La Grotte Napoleone spettacolo audiovisivo

Situatione
Andare alla Grotte Napoléon 1769 significa vivere un’esperienza turistica unica, nello spirito del turismo lento, dove la qualità del comfort sensoriale è ottimizzata.

La scoperta della poco nota vita di Napoleone, “Napoléon l’Ajaccien”, nel cuore della vecchia città imperiale, in un inconsueto scenario, attraverso una proiezione video che coinvolge diversi aspetti della cultura da quelli storici e persino del gusto …

Un’esperienza culturale, per la vista e il gusto

Questo luogo, davvero innovativo, ci svela, attraverso il digitale, i passaggi determinanti dell’infanzia dell’uomo che la madre chiamava Napuliò! Questa esperienza mostra l’importanza del ruolo di Napoleone Bonaparte e quello di Ajaccio e della nostra isola, la Corsica, nella storia e nella società odierna.

Servizi

Uno spettacolo visivo e uditivo (multilingue)

La Grotte Napoléon propone un concetto innovativo: una sessione culturale che ripercorre la vita di Napoleone Bonaparte, proiettata su più schermi dotati di un sistema audio multi-lingua, il tutto gustando un pasto tradizionale della Corsica.

Un’esperienza autentica per il gusto

Lo “spuntinu” rappresenta tradizionalmente, da secoli, il pasto dei corsi oltre che un momento conviviale e di condivisione.

Sono previste possibilità di adattamenti di questa merenda (religioni, allergie, vegetariani…).

La struttura è composta da due ambienti principali delimitati da un corpo voltato. Il primo ambiente ospita il negozio con una toilette accessibile. Il secondo ambiente ospita una sala spettacolo-pranzo con gli schermi, i ritratti della famiglia di Napoleone e la cucina per consumare il famoso «spuntinu», composto da salumi e formaggi della Corsica, serviti con vino locale o altre bevande.

Un’esperienza unica con Napoleone bambino

Il 5 maggio 1821 alle 17:49, esiliato sull’isola di Sant’Elena, al largo dell’Angola, Napoleone Bonaparte esalò il suo ultimo respiro. Aveva 51 anni e lì ebbe inizio la sua leggenda. Duecento anni dopo, la Grotte Napoléon riporta in vita il bambino di Ajaccio. A un centinaio di metri dal giardino e dalla casa Bonaparte, la grotta di Napoleone, al 4 di rue Saint-Charles, deve il suo nome a una storia riportata da Toussaint Nasica, magistrato e storico, in “Mémoires sur l’enfance et la jeunesse de Napoléon”: Napoleone bambino si recava spesso in una grotta per meditare sul suo destino leggendo la vita degli uomini illustri e le opere di Plutarco. Da questo celebre racconto nasce questo luogo dove fare un’esperienza unica.

Una volta oltrepassata la grande porta di ingresso e una volta in pietra, un’atmosfera visiva e sonora tele-trasporta i visitatori in una stanza accogliente carica di storia. Tutto qui è fatto per trasportarvi nel passato, dai mobili in stile impero alle stoviglie in cristallo, dal servizio d’epoca all’ambiente che vi avvolge in una luce ovattata. L’attenzione al dettaglio è una costante per José Caneggiani, uomo appassionato e padrone di casa, che ha fatto personalizzare, tra l’altro, le lampade posate sui tavoli con l’immagine dell’imperatore. Una volta ordinato il vostro «spuntinu», comincia un video di una quarantina di minuti, su grandi schermi OLED.

Lo spettacolo di suoni e luci illustra le varie fasi della storia di Napoleone Bonaparte focalizzandosi sulla sua infanzia, i suoi legami con la sua isola e la sua città. Sulle magnifiche riprese della città imperiale, filmate dal drone, le note del cantante Tino Rossi conducono lo spettatore in un’atmosfera sospesa.